Il pedagogista cosa fa e che qualifiche deve avere

Il pedagogista cosa fa? Che qualifica ha?” è ciò che si chiedono molte persone che avrebbero l’esigenza di affrontare dei problemi di carattere educativo e, sapendo che esiste una figura specificamente formata su questo tipo di aspetti, vorrebbero potersi affidare ad un suo intervento.
Le esigenze educative nella società contemporanea sono spesso prive di risposte adeguate da parte di molti dei professionisti e dei servizi presenti nei diversi territori.
In molti casi, vi sono professionisti con specializzazioni diverse dalla pedagogia che si propongono come esperti in educazione, quando in realtà non fanno pedagogia ma propongono semplicemente una propria improvvisata forma di filosofia dell’educazione alla loro altra professione.
Questa è la ragione per la quale vorrei spiegarti chi è e cosa fa il pedagogista. Perciò, se vuoi seguirmi, ti darò alcuni riferimenti per conoscere meglio questa professione, in modo da non cadere nel tranello di operatori incompetenti. 

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1. Chi è il pedagogista

Il pedagogista è lo specialista dell’educazione e della formazione, figura di livello apicale in possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa.
Ai sensi della legge 205/2017 (artt. 594-601), la qualifica di pedagogista è attribuita a seguito del rilascio di un diploma di laurea abilitante nelle seguenti classi di laurea magistrale:

– LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi
– LM-57 Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua
– LM-85 Scienze pedagogiche
– LM-93 Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education

Nessun altro titolo di studio al di fuori di questi, e delle relative equipollenze di legge con il precedente ordinamento universitario (Laurea in Pedagogia, Laurea in Scienze dell’educazione del vecchio ordinamento), è da considerarsi titolo accademico valido per potersi definire pedagogista.
In ambito educativo, il pedagogista ha una formazione universitaria superiore all’educatore, in base a quanto previsto nel Quadro europeo delle qualifiche.
Sulla base di questi elementi, la prima cosa che devi chiedere ad un operatore che si professi pedagogista riguarda il suo titolo abilitante, che deve essere incluso tra quelli che ti ho specificato qua sopra.

2. Cosa fa il pedagogista

In quanto specialista in pedagogia, questo professionista opera nel settore educativo e formativo, in qualsiasi attività svolta in modo formale, non formale e informale, nelle varie fasi della vita, in una prospettiva di crescita personale e sociale.

L’attività del pedagogista si svolge nelle sedi dell’educazione indiretta, ovvero tramite le azioni educative orientate all’ambiente, ai programmi e ai progetti di tipo educativo.
In queste sedi, il pedagogista programma, progetta e coordina servizi ed interventi educativi; cura il coordinamento pedagogico nei servizi per la prima infanzia; progetta ambienti e contesti di carattere educativo rivolti a soddisfare i bisogni educativi e formativi delle persone; sviluppa azioni di prevenzione, procedure e sussidi di carattere educativo; svolge percorsi formativi; conduce la supervisione pedagogica di equipe; ecc.

Oltre a questo, il pedagogista opera anche negli ambiti dell’educazione diretta, ovvero sviluppando azioni educative rivolte direttamente a soggetti in educazione (minori, adulti, ecc.). In tali sedi, il pedagogista si occupa di favorire la formazione umana di individui (singoli, coppia, gruppi) tramite interventi educativi individualizzati condotti secondo i criteri e le metodologie della pedagogia clinica.

In poche parole, il pedagogista agisce per creare le migliori condizioni possibili affinché la persona, bambino o adulto, possa realizzare pienamente le proprie potenzialità o superare il proprio disagio. Per farlo, questo professionista non antepone mai il proprio metodo ai bisogni della persona, che segue senza dirigere mai lo sviluppo di questa verso una meta che non sia quella scelta dalla persona stessa: il pedagogista, infatti, è una figura che rimane sullo sfondo e lascia che sia la persona ad esprimere le necessità sulle quali aiutarla ad evolvere e ad esprimere le proprie capacità di auto-educazione.

3. In quali ambiti professionali opera il pedagogista

Alla luce di quello che abbiamo detto prima, si può facilmente intuire come non esista praticamente alcun ambito della vita umana che possa essere potenzialmente escluso dallo studio e dall’intervento del pedagogista.
Infatti, la formazione universitaria del pedagogista è decisamente plurale, rivolta a molte discipline differenti che rientrano tra le scienze dell’educazione, come ad esempio: la pedagogia, la psicologia, l’antropologia, la sociologia, persino il diritto ed altre ancora.

Grazie a questa formazione ad alta valenza multidisciplinare, unica nel suo genere nel settore, il pedagogista opera nei confronti di persone di ogni età, in servizi e presidi socio-educativi e socio-assistenziali quali: educativo, formativo, scolastico, socio-assistenziale, della genitorialità, della famiglia, culturale, giudiziario, ambientale, sportivo, motorio, dell’integrazione, della cooperazione internazionale, ecc.

La sua competenza sarebbe essenziale ancora in altri settori, non ultimo quello sanitario, in cui è molto meno presente di quanto sarebbe previsto per legge (DPR 14.01.1997).

Tuttavia, in futuro è possibile che la forte necessità di competenze pedagogiche anche in questo settore, come ad esempio quella di un governo più rigoroso della progettazione educativa individualizzata, spinga i servizi ad adeguarsi alle disposizioni vigenti per incrementare sensibilmente l’efficacia di servizi ed interventi rivolti alla popolazione.

Perciò, la prima cosa che puoi chiedere quando usufruisci di un servizio alla persona in cui venga elaborato un progetto educativo, è se colui che governa il progetto è un pedagogista. Per ulteriori specifiche sul pedagogista, ti rimando a Wikipedia.

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